… L’enziclopedìa lébbra ech tótt i pólen cambièr!
Mi è capitato di scrivere un messaggio in dialetto sul mio wall Facebook, e il mio amico Luca Galli si è molto stupito. Si stupirebbe molto di più a leggere Wikipedia in dialetto emiliano! Sono disponibili pagine in bolognese, modenese, reggiano, ferrarese, parmigiano, piacentino, carrarino e romagnolo.
Secondo la List of Wikipedias questa versione di Wikipedia è la 156° per numero di articoli: 528, scritti da 177 utenti. Viene subito dopo quella in oriya e subito prima di quella in tahitiano. Il dialetto italiano più gettonato è quello lombardo, con 13.659 voci scritte da 419 utenti (una media di oltre 30 voci per utente? Sapevo che il popolo lombardo è industrioso, ma così… ci sarà qualche fondazione leghista che spende, per una volta non del tutto male, denaro pubblico). La Wikipedia lumbard ha più voci di quelle scritte in gaelico irlandese e in lettone (entrambe lingue ufficiali dell’Unione Europea): in classifica è 64°, dopo quella macedone e prima di quella sundanese.
A me il dialetto piace tantissimo, e sono molto contento che esista una Wikipedia in emiliano. Sarebbe bello aggiungerci qualche voce, almeno da arrivare a 1000 entro la fine dell’anno! Sarebbe bello anche tenere d’occhio le voci in inglese che parlano dei dialetti italiani. Io stesso ho editato la voce http://en.wikipedia.org/wiki/Emiliano-Romagnolo#Usage che diceva che “l’uso del dialetto è sempre stato stigmatizzato dai politici italiani perché era un ostacolo all’integrazione degli immigrati del sud Italia”. Cazzate (chi ha mai sentito un politico dire una cosa simile?), e oltretutto cazzate dette dalla Lega Nord, che in Emilia non ha mai combinato niente. Concittadini leghisti, il dialetto è patrimonio di tutti, e non di un partito politico. E, come tutte le lingue, serve per comunicare, non per escludere. Date retta, lasciate perdere la politica e dedicatevi piuttosto a scrivere voci di Wikipedia. Ci bastano cinque voci in più per scavalcare oriya e wolof!
🙂
mi ero perso sto giro, l’altro post su facebook e il resto. come — lo scrivo nel dialetto delle parti mie? solita storia, lo capisco ma vado nel casino per scrivere… grande comunque, ottimo punto, mi sono appena perso via nelle wikipedie lombarda napoletana e siciliana. tutta questa roba mi piace da pazzi e come si diceva quella sera a cena la differenza linguistica (culturale e così via) è grazie a dio una frontiera, un’ombra una cosa che forse nessun google riuscirà mai ad avvolgere e processare (“materiale resistente” se la citazione non ti sembra fuori posto…) e che pure nello stesso tempo vive della rete (technologies of freedom diceva ithiel de sola pool)
Ah ah ah! Sulle prime avevo letto: “Benvegnù (nel senso di Paolo) su Wikipedia”.
E quindi, – mi sono detta a metà lettura – dove parla di Benvegnù? Ha scritto lui questo post? Copia/incolla dal suo blog?
Poi, con troppo ritardo, ho capito. Aiutatemi! ;)))
Ma come? Passi Luca, ma un’emiliana verace come te… 😉