Giovanni Boccia Artieri aka Joannes Bedrosian sta tenendo un corso sulle culture partecipative nelle aule Second Life della unAcademy, che è diventata uno dei miei ritrovi preferiti per pensare pensieri freschi insieme a gente stimolante. Siccome nella discussione sul forum dopo la prima lezione mi è scappato detto che sono un musicista e che ho suonato nei Modena City Ramblers, Velas Lunasea e lo stesso Jo mi hanno passato del materiale “fan generated” che si trova in rete sui MCR. Alla seconda lezione, che era ieri sera, ecco la sorpresa: “Guardati intorno”, mi ha detto Velas. Io mi giro e vedo…
Alla faccia. Un corso teorico-pratico, eh Jo? Mi è toccato pure fare il discorso. 🙂
Questa è la partecipazione che mi piace: creativa, affettuosa, irriverente. Troppo spesso con i MCR ho vissuto “il lato oscuro”, la pressione del pubblico che ti chiede un’emozione preconfezionata (nel nostro caso uno schierarsi acritico e rassicurante). Bravi gli unAccademici!
(Le magliette MCR per gli avatar le ha fatte Asian Lednev, che mi ha promesso anche quelle dei Fiamma Fumana. Grazie, Asian)
Grazie a te Alberto, anche per il passato. Per i Fiamma Fiumana siamo già in tintoria 🙂
Lo spirtio delle culture partecipative è quello… teoricopratico.
E siccome le cose che scrivono i membri interessano… queste sono le conseguenze.
Ieri il lato oscuro, domani la fumana rossa…
Idea meravigliosa!
E non è finita qui! :))
@asian, gboccia, Elena: alla nostra età, per fortuna, abbiamo anche un po’ di passato. Il vostro gesto – oltre a quello creativo – ha anche un lato gentile che ho apprezzato tantissimo. Bevo ai nostri quarant’anni, che mi sembrano un bel po più decorosi di quelli della patria Repubblica celebrati in una nostra vecchia canzone. Salùt!
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