Liberation Day: no audience allowed, everyone’s a performer (and Mondine on national TV)

Cena al Fuori Orario

The dinner at Fuori Orario was a watershed moment in the history of the From mother to daughter project. It’s the same old story, the one I tried to tell with Modena City Ramblers for a while: it’s not true that music is something musicians do. Music points to roots, and music and roots are too important to leave to musicians. Music is something everyone does, or should do, and that embodies, or should embody, an element of finding one’s place in the shared history of a community. Franco of FO says that what drove home so powerfully the dinner was the idea of singing at the dinner table: it’s not showbiz, is something we all do together. And he launched the slogan: “seven thousand people singing” ot the Liberation Day show (April 25th 1945 is the date we kicked the Nazi out of the country, so we made it into a major holiday). It reminds me of Barcamps: no spectators, only participants.

I’m thinking pretty hard at how to render this feeling in the context of a several thousand people open air gig. Franco launched the idea of printing some booklets with the most important lyrics (everybody knows Bella Ciao in Italy, but that shows people we mean business) and handing them out everywhere on the venue, We are going to record the show to make a live album out of it, so we will have a high quality recording of the seven thousand singing their heads off (I think of Bella Ciao and get the goosebumps as I type). But it would be nice to do something social on the web too.. some YouTube/Flickr/Twitter… anyone has an idea and some time to put on it?

UPD 2 marzo – mi segnalano che la conferma ufficiale della partecipazione delle mondine alla trasmissione non è ancora confermata. Aspettiamo con fiducia.

UPD 6 marzo – partecipazione delle mondine NON confermata. Si cerca un’altra occasione 🙁

4 thoughts on “Liberation Day: no audience allowed, everyone’s a performer (and Mondine on national TV)

  1. Vale

    Grandi notizie!
    se però si stampa un librettino poi non finisce che la gente si gode di meno lo spettacolo delle mondine sul palco? mettere uno schermo con le parole è impensabile? parlo da profana…

    Reply
  2. alberto d'ottavi

    grande notizia quella delle mondine da fazio. e’ davvero un pezzo importante di storia d’italia che avete strappato all’oblio

    e bellissima idea questa del canto collettivo del 25 aprile, farò il possibile per unire la mia voce 🙂

    PS ma la cosa buffa è scrivi troppo come parli: quando leggo mi sembra di sentire la tua voce 😀

    Reply
  3. Alberto Post author

    Alberto, capiti a proposito! Giusto adesso scrivevo a Valeria che si potrebbe lanciare una campagna “100 blog post per il 25 aprile”…
    Quanto al PS: ti ricordi quando abbiamo fatto la riunione con quelli dell’editoria e, parlando dei bloggers e di ciò che postano, dicevi “stai parlando dell’umanità”? Mi ha colpito moltissimo quella frase, la cito sempre. Io cerco di parlare con la mia voce umana quando scrivo su Contrordine Compagni, il bello della blogopalla è che è una conversazione condotta con voci umane, con tutti i pregi e tutti i limiti. E secondo me i pregi sono un bel po’ più dei limiti.

    Reply
  4. Checco

    non essendo solo io a prendere le decisioni nella GF [non ancora…bwahahahaha 😉 ] provo a parlare con gli altri “grandi capi” di un aiuto telematico e non a questo grande progetto!

    Forse per rendere l’idea di cantare tutti insieme si potrebbe cercare di eliminare quelle barriere fisiche che ai concerti dividono “chi canta” da “chi ascolta” o, almeno, cercare di limitarle…

    Reply

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.