Grazie, grazie a tutti: il contest per progettare il logo del progetto Kublai ha dato davvero ottimi risultati. Hanno partecipato 13 creativi da tutta Italia, diversi dei quali con più di una proposta. La scelta ci ha messo abbastanza in crisi, visto che il livello era uniformemente alto e veniva davvero da attaccarsi all’innamoramento irrazionale per questa o quella proposta. Alla fine abbiamo scelto la proposta di Beatrice Bresciani, che ci convince da vari punti di vista. Congratulazioni a Beatrice, che in questi giorni uno di noi contatterà per farle un contratto, ma complimenti anche a tutti gli altri.
Una ricaduta interessante di questa faccenda è che scegliere il logo ci ha costretti a confrontarci più in generale sugli stili di comunicazione da adottare. Gli insegnamenti più importante, almeno per me, sono due: (1) stare attenti a dare un’idea di apertura: i creativi interessati ad avvicinarsi a Kublai devono trovare porte spalancate. La selezione si farà dopo, e sarà inevitabile perché fare progetti creativi che favoriscano lo sviluppo locale richiede duro lavoro. e (2) non prendersi troppo sul serio. Il nuovo logo è allegro e amichevole, e spero che ci aiuterà a tenere a mente queste cose.
Eccolo: