Ok, il nome è molto brutto, ma l’idea è geniale: un barcamp per chi lavora nel o con il settore pubblico, specialmente dal lato e-government. Bravi questi inglesi! Mi interessa soprattutto lo stream sui media sociali (io faccio moolta fatica a “vendere” le pratiche di trasparenza assoluta e conoscenza accessibile alle amministrazioni italiane, anche a quelle illuminate, e vorrei capire se loro hanno gli stessi problemi) , ma non so se potrò andare: quando ho ricevuto la segnalazione di Marco (complimenti per il radar!) l’evento era già in overbooking. Comunque ho scritto all’organizzazione, vediamo se si libera un posto. Tra l’altro, la sfortuna: venerdì sera suono con Cisco a Marghera, si tratterebbe di dormire un po’ (poco) raggiungere Treviso la mattina presto e prendere un volo per Londra. Grrrr! Ospita Google, che ha aperto una sede a un indirizzo che è già una dichiarazione di intenti: Buckingham Palace Road!
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Industrie creative a Modena
Oggi sono all’Università di Modena, per tenere un seminario su “Strumenti innovativi per lo sviluppo delle creative industries: esperienze e lezioni dal Regno Unito” (aula 2, ore 17.30). Ovviamente parlerò della ricerca fatta nel 2006 nell’ambito del progetto Booster, cioè questa:
Voices of the world
Artistic director Donald Shaw and his people at Celtic Connections have called a press conference and gone live with the 2008 website. What a lineup! Flook, Steve Earle, k.d. lang, Liam Clancy, Mercedes Peòn (we crossed path at Folkwoods, in Holland), Solas, old glories Moving Hearts, Eliza Carthy, Peatbog Fairies, Le Vent du Nord, Michelle Shocked, Bill Wyman (BILL WYMAN?), Capercailie, Trilok Gurtu… And yes, we are there too, in the Voices of the world together with theBulgarian Women’s Choir Angelite. No Uncle Earl, though: their place – quite appropriately with the rest of the night’s lineup, I think – has been taken by the Aberfeldy Gaelic Choir, conducted on this occasion by Margaret Bennett, high-ranking vocalist and mother of our much-missed Martyn. Gulp. We really must be super-ready for that.