Luca Galli di Infoservi ha avuto una grande idea: il Milano Living Lab. Si tratta di una specie di forum informale di imprese e università (Nokia/Siemens, 24Ore, TXT, Neos, Infoservi, Cattolica, Nuova Accademia, Bicocca…) che condivide una visione strategica sulla produzione e sperimentazione “in vivo” di innovazione; è un concetto in questo momento abbastanza visibile e “sponsorizzato” dalla Commissione Europea. Ha organizzato una prima riunione il 5 febbraio e, molto gentilmente, ci ha invitato (io ero a Manchester, è andato Marco a nome di The Hub). Abbiamo fatto circolare un memo in cui proponiamo di caratterizzare il Living Lab milanese sulle industrie creative (la mia solita fissa…) e pare che l’idea sia piaciuta.
Giovedì Luca mi ha proposto di fare parte del Core Team del Milano Living Lab insieme a lui stesso e a Adriano Solidoro della Bicocca: se ho ben capito si tratta di essere un po’ gli animatori di questo allegro gruppetto, quelli che “tengono in tensione” il progetto e il suo calendario. Ho accettato, mi interessa troppo un luogo di relazioni così. E poi Luca è una persona molto affascinante: come vi sembra un filosofo che ha fatto un investimento serio su internet quando era ora (anni 90) per poi diventare un esperto di hi-tech?